la fisica quantistica applicata a Facebook

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le cose non esistono se non vengono osservate; pensarlo e` un banale pregiudizio.

prima di essere osservate le cose sono in uno stato indeterminato di attesa del loro osservatore, che dara’ loro contorni precisi e collocazione nel suo spazio tempo.

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ma l’osservazione non crea soltanto il mondo osservato, crea anche se stessa come osservatore.

anche l’osservatore infatti non esiste fino a che non osserva.

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e’ per questo che gli esseri umani non esistono fino a che non stanno su Facebook ad osservare ed essere osservati.


12 risposte a "la fisica quantistica applicata a Facebook"

        1. non prometto nulla.

          in ogni caso la politica non e’ poi pur sempre una parte della filosofia?

          cosi’ dicevano una volta, forse oggi e’ una parte dell’economia, che e’ la vera filosofia dei nostri tempi.

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    1. no, non so neppure se si puo` fare e come si potrebbe fare.

      dovresti iscriverti tu: ho appena creato il pulsante (almeno credo, fammi controllare)>

      grazie dell’intelligente presenza, ovviamente!!

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    1. be’, io non mi sento portato a togliermi di mezzo per non incontrare le persone sgradevoli: preferisco metterle personalmente alla porta! in altri termini buttarle fuori 🙂

      e un nuovo inizio e’ anche una sfida abbastanza eccitante e una rottura della noia potenziale 😉

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      1. Nel mio caso la scelta principale è stata uscire per varie fonti di fastidio derivate da quella piattaforma, il resto è stata una piacevole conseguenza.. 😉 Metto sempre alla porta chi ritengo non meriti altro..

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        1. devo dire che ho cercato per diverso tempo di togliermi senza riuscirci.

          in questi giorni però si è rivelato utile, come contatto, con i vecchi amici del blog soppresso.

          quindi forse ci resto dentro usandolo proprio così, in maniera molto saltuaria e basta.

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