chi pianta roseti, pensa alle rose, non alle spine.
chi pota le viti, pensa all’uva che verra`, non agli inutili tralci che cadono a terra e bisognera` raccogliere per liberarsene.
chi pianta roseti, pensa alle rose, non alle spine.
chi pota le viti, pensa all’uva che verra`, non agli inutili tralci che cadono a terra e bisognera` raccogliere per liberarsene.
Eppure quei legnetti sottili, fatti seccare, sono ottimi per accendere il fuoco o per far fare lavoretti ai bambini , es. per il Natale…
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certo, lo sto imparando anche io! 🙂
questo borforisma e`, ovviamente, insolitamente autobiografico: che cosa fa un bortocal mentre trapianta roseti e fa da assistente alla potatura delle viti? pensa borforismi, naturalmente, ahah.
in questo caso quasi una parabola, che allude alla forza positiva che nella vita ci spinge sempre a cercare il bello e il buono, dimenticando le difficolta` e i lati oscuri. 😉
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