miracoloso Salento!
un ambulante marocchino trova un portafoglio con 250 euro e fa 43 km (in auto) per riportarlo al proprietario.
quest’ultimo la racconta su facebook e commenta:
“Mi sono vergognato se ho ritenuto lontanamente possibile che l’onestà potesse avere le sfumature di un colore: il colore della pelle”.
secondo me ha fatto male a cambiare idea.
forse quel marocchino non si e` ancora integrato bene nella cultura italiana…
forse il colore un po’ piu` scuro della sua pelle e` semplicemente il segnale che appartiene ad un mondo, diverso da quello occidentale.
nel suo mondo, l’onesta` ha ancora un valore superiore a quello del denaro.
. . .
e cosi` e` in molti altri paesi rimasti ancora lontani dalla globalizzazione occidentalista.
decisamente gli italiani conoscono poco il mondo reale.
non hanno mai vissuto veramente fuori dal loro paese.
. . .
chi ritorna da un viaggio si accorge sempre di avere perso qualche cosa mentre stava fuori e di non essere riuscito a riportarlo a casa:
qualche pregiudizio.
. . .
ed ora una integrazione assolutamente necessaria.
nessuno avra` dimenticato, spero, i famosi, si fa per dire, fatti dell’ultima notte dell’anno a Koeln,
ma diciamo pure anche Colonia per farci capire meglio.
se qualcuno avesse bisogno di un ripasso, per quanto mi riguarda ecco il link:
https://corpus15.wordpress.com/?s=Colonia
. . .
fu un episodio surreale di caccia alle streghe,
seguito da attacchi veri e violenti agli islamici in Germania,
pompato in modo incredibile dai nostri media per la prima parte
e caduto nel totale silenzio per la seconda.
. . .
perche` e` in questo modo che si manipolano le emozioni.
una calunnia o una bufala che solleva indignazione si stampa nella mente per la forza dell’emozione.
la smentita successiva non genera alcuna emozione di forza corrispondente,
e dunque l’indignazione resta.
figuriamoci se poi la smentita da parte dei fatti viene anche accuratamente tenuta nascosta.
in questo modo diventiamo schiavi delle emozioni manipolate.
le menti non e` neppure necessario manipolarle:
del resto sono gia` neutralizzate abbastanza a priori.
. . .
ora i tribunali tedeschi hanno concluso, nei loro tempi ragionevoli, tutte le inchieste a carico di immigrati islamici nate da quel caso.
ma i dati finali li trovo soltanto in un blog estremista come questo,
1.400 denunce in totale, 900 neppure prese in considerazione per palese inconsistenza
500 indagati effettivi, per la maggior parte archiviati subito.
22 indagati dai Tribunali, perlopiu` per furto,
20 comunque prosciolti nelle indagini
2 rinviati a processo.
1 assoluzione e 1, dicesi UNA, CONDANNA.
e molti hanno atteso queste decisioni in carcere.
. . .
ma c’e` di peggio, anzi di meglio:
Il tribunale di Amburgo ha assolto gli ultimi tre accusati dei cosiddetti fatti di Capodanno visto che lo stesso pm colpevole della loro detenzione ne ha sollecitato alla fine la scarcerazione.
Però il magistrato giudicante, Anne Meier-Göring, è andato oltre accusando la polizia e le autorità locali di aver manipolato le indagini con “false prove” per precostituire una tesi e i media di aver acriticamente aderito a questa “campagna” anti-immigrazione facendo la parte del megafono.
per inciso, molte foto diffuse dai media riguardavano fatti svoltisi al Cairo, non a Colonia, a riprova di una malafede evidente.
. . .
ma se un giornalista diffonde consapevolmente notizie false, non dovrebbe essere radiato dalla professione?