ripubblico un mio post del 2007 che per via dei commenti collegati (come si usavano dieci anni fa e su blogs.it) è diventato sterminato.
ed è un poco grottesco che questo stesso sviluppo neghi in maniera così evidente l’assunto vagamente cristianeggiante del post iniziale:
la parola non ha niente di divino, se non occasionalmente, e può diventare, anzi, una tremenda maledizione.
ero stato tentato di amputare pesantemente il post: poi ho pensato che sarebbe stato un lavoretto inutile:
saprà bene il lettore quando fermarsi – e il non lettore come saltare il post a piè pari e scappare a gambe levate.
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Montag, 24. Dez, 2007 – 22:37:16 quante cose si sono rotte in questi anni? quante non torneranno più? e non parlo solo degli amori, di tanti amici scomparsi, del mio matrimonio, di esperienze vitali, oramai sbiadite alla memoria, di lavori cambiati, di viaggi finiti. questa non è altro che la normale traiettoria del vivere. parlo […]
via regalo di Natale. 24 dicembre 2007 – cor-pus 455 [err. 459] – 980 — cor-pus-zero