l’inqualificabile Di Maio dice: Un vice primo ministro secondo me deve andare a riferire in parlamento sulla questione russa. Sono sicuro che ci andrà e così ci darà anche modo come maggioranza di difenderlo.
è bene dare un’occhiata a quel colloquio e a quello su cui i 5Sedie si preparano a difendere Salvini, gli inqualificabili voltagabbana.
. . .
russo n. 2: Ad esempio, se riceviamo uno sconto del 6 per cento, […] che genere di commissione sarebbe possibile accordare?
italiano n. 2: E’ semplicissimo. Il piano preparato dai nostri politici era che dato uno sconto del 4 per cento su 250.000 più 250.000 al mese per un anno, loro possono sostenere una campagna.
Dunque se mi chiedi adesso […] qual’è la percentuale se facciamo il 6 per cento. La mia prima risposta sarebbe che tutto ciò che è sopra il 4 per cento non ci serve. Questa sarebbe la risposta. Non ne abbiamo bisogno, perché abbiamo fatto un piano che con il 4 per cento siamo a posto. Direi che non abbiamo bisogno. […]
russo n. 2: Naturalmente […] pensiamo che anche voi dovete avere una commissione aggiuntiva in questo caso, sopra il 4 per cento.
italiano n. 2: Perché no? Ma sai, al riguardo non è un problema professionale, è solo un problema politico. Dunque noi, non metto in conto noi, lui non conta di ricavarne soldi. Contiamo su sostenere una campagna politica, che è di vantaggio, direi di reciproco vantaggio per i due paesi.
Detto questo, se il motivo è che per voi c’è spazio per organizzare uno sconto maggiore, la mia prima risposta è che per noi il 4 per cento è sufficiente […]: dunque se adesso dici che lo sconto è il 10 per cento, direi che il 6 per cento è vostro. OK? Naturalmente possiamo metterci a un tavolo, ma penso che questo non sia più il mio campo, ma è facile perché loro hanno l’autorità per discutere. Ma se la prima domanda è che cosa ottengo che ho uno sconto maggiore, direi che ottieni tutto, tutto quanto sopra il 4 per cento non ci serve.
russo n. 1: E’ perseguibile legalmente o penalmente?
russo n. 2: E’ standard. La cosa di cui [INUDIBILE] parla è una società che firma il contratto con un’altra società, ricavando una commissione e senza fare nulla.
russo n. 1: Bene. […]
italiano n. 2: Naturalmente. Con la prima consegna, Gianluca, prendiamo la banca. Voglio essere nella stanza dei bottoni.
Savoini: Lui mi ha già detto dove sarai.
italiano n. 2: Con la prima consegna prendi tutto. Dalla seconda sei libero. L’attuale presidente, che ha conseguito i suoi margini, lo mettiamo sotto contratto, 20.000 sterline al mese, grandioso; dopo di ciò ‘te lo dico io’, gli diciamo noi cosa fare. La banca sarà poi necessaria per altre enne operazioni.
Savoini: C’è il controllo totale.
italiano n. 2: Loro hanno un problema bancario. Potrebbero aver bisogno di una banca con un doppio passaporto dopo la Brexit. […] Dopo di questo Francesco vedrà come organizzare la restituzione. Occorre essere prudenti.
Savoini: Ovviamente. Lì io non saprò nulla, nulla. Occorre essere più che prudenti. Avremo addosso tutti i [… inudibile] e i loro satelliti. Ma io conto su tutte le nostre capacità nei nostri rispettivi campi. Abbiamo creato questo triumvirato: io, tu e lui; deve funzionare così. Solo noi tre. Un compartimento a tenuta stagna. Ieri anche Alexander ha detto che la cosa importante e che siate solo voi [tre]. Tu, io, rappresentiamo il collegamento totale sia per la parte italiana sia per quella politica sua e tu, con me, siete miei partner. Solo noi. Tu, Francesco e io. Nessun altro.
italiano n. 2: Se ci incontriamo non parliamo di questa roba.
Savoini: Non è che non ci incontreremo. Tu conosci Francesco meglio di me. Non è che non ci incontreremo di nuovo. Ci incontreremo il giusto. Andiamo d’accordo bene. […]
russo n. 1: E’ italiano, […] ma Trump europeo, perché è diventato adesso il capo di tutta l’ultradestra. […] Dell’ultradestra… Le Pen, AfD. Il terzo maggiore in Finlandia.
russo n. 2: In Svezia.
russo n. 1: E’ il capo di tutta la destra.
. . .
come previsto, al momento le tangenti russe stanno leggermente aumentando i consensi a Salvini, almeno a stare ai famosi sondaggi prezzolati.
come previsto, la stampa italiana, anche quella che si autodefinisce democratica e finge di essere anti-salviniana, ingannando i suoi lettori, dà rilievo sempre più scarso alla vicenda: perfino la morte di Borrelli, il protagonista di Mani Pulite, torna buona per distrarre l’attenzione dalle Mani Sporche di oggi.