come perdere tempo (e produrre CO2) discutendo del tempo via mail:
m.: 12 dic 2019, 23:10
in questi giorni ho letto un po’ di vecchi libri sulla fisica che sono saltati fuori nel riordino finalmente della mia libreria, ed effettivamente comincio a capire che l’universo è senza tempo.
ma allora ogni domanda sulle cause di quel che succede è insensata, dato che come il passato influenza il futuro, altrettanto il futuro influenza il passato, e non ci sono cause, solo uno stato immobile che solo l’osservatore vede come movimento, creando dunque delle connessioni in senso temporale, dove ci sono solo stati di realtà atemporali.
f.: sab 14 dic, 11:36
Sulla fisica penso che hai azzeccato il punto giusto.
Il tempo lo diamo sempre per scontato, ma nessuno ha mai preso seriamente sul serio l’idea che sia un’illusione, o quantomeno che sia qualcosa di diverso rispetto a quello che sembra.
Ogni giorno scoprono cose che non riescono a spiegarsi, effetti a distanza senza che alcuna informazione venga scambiata e altri eventi anomali.
Però se il passano non solo è esistito e il futuro non solo esisterà ma esistono in questo istante tutto comincia ad avere più senso.
Lo scorrere del tempo è un’illusione insomma.
m: sab 14 dic, 17:29
sai, pensare che il tempo non è affatto una dimensione che scorre, come la vediamo noi, ma fatta come le altre, è un pensiero che diventa molto consolatorio verso la fine della corsa, naturalmente soltanto apparente.
sto cercando di spostarmi con la mente in questo tempo ove la mia morte è sempre avvenuta ed esiste dai tempi dei tempi, per così dire.
eppure l’entanglement ci dimostra chiaramente la natura apparente del tempo (se non anche dello spazio).
f.: dom 15 dic, 22:01
Possiamo anche scoprire che il tempo non esiste ma poi cosa saremmo noi senza di lui?
m: 16 dic 2019, 16:07
dimenticavo la cosa più importante: il tempo e l’universo, ahah.
i fisici continuano ad aggiungere dimensioni all’universo, per cercare di capirlo.
e se fosse la direzione sbagliata, capace da sola di dimostrare che i presupposti della fisica sono sbagliati?
possiamo pensare che il mondo non abbia in realtà nessuna dimensione e sia soltanto un blocco di informazioni, adimensionale e quindi anche atemporale; ogni cosa che esiste si forma da questo blocco selezionando le informazioni che la costituiscono e questa selezione, per noi, assume l’aspetto apparente di un universo a quattro dimensioni, di cui una è il tempo.
ma in realtà la nostra stessa selezione ha una sola dimensione, il tempo, che noi percorriamo, come se fosse un filo; quanto alle tre dimensioni delle spazio sono soltanto manifestazione olografiche, ridondanze della informazione di base; insomma solo il tempo è reale, e lo spazio è soltanto apparente.
a me pare che questa sia la sola spiegazione possibile dell’entanglement.
che ne dici delle mie bizzarrie? 🙂
f.: 16 dic 2019, 21:57
Per quel che riguarda l’universo… se il tempo è l’unica dimensione della realtà, non si potrebbe inserire un instante in cui vinco al superenalotto in mezzo a tutti gli altri tasselli? Ahah
Certo che no… dove sarebbe lo spirito umoristico di questa realtà altrimenti?
. . .
ehi, quanto tempo è passato?
pochi minuti costa la lettura di questo post; ma qualcuno diceva, comunque, che il tempo, tanto o poco, è denaro.
oggi possiamo attualizzare il proverbio, ricordando la spiegazione del tempo che dà Carlo Rovelli: il tempo è entropia.
cioè, in poche parole, anche CO2.