meditare sul tetto, nella notte,dove salivi il tempo di bambinaper l’abbaino delle meraviglie,e ora a ritrovare forse te stessa. a farti ricadere in terra, al vicolo,è stato un fondo nero troppo viscidodi tegole bagnate dalle stelle. senza parole ci hai detto addio.
volevi – 219 — Cor-pus 2020