
questo post è la prosecuzione diretta della discussione che ho cominciato a documentare qui: https://corpus2020.wordpress.com/2020/08/09/conte-lazzeccagarbugli-del-popolo-un-bugiardo-indegno-di-essere-il-capo-del-governo-piaceva-a-trump-e-ora-capiamo-perche-273/. credo che il suo senso sia comprensibile anche senza quel riferimento, tuttavia se ci fosse qualcuno che volesse cogliere il dibattito nel suo insieme, vada pure a leggersi la parte finale di quel post. qui premetto comunque alcune altre considerazioni […]
Covid, democrazia e trasparenza – 275 — Cor-pus 2020
Opaco ed incapace, a casa, a casa!
Solo una lievissima incertezza: le elezioni che conseguiranno le vincerà Salvini o la Meloni, che invece durante la pandemia hanno mostrato un elevato profilo di statisti?
Ma non importa, a casa, a casa, lo dicono anche appunto Salvini, la Meloni e persino Berlusconi…
A casa!
Ma come caspita si fa a non tenere conto delle conseguenze di quanto auspichiamo, come se la cosa non ci riguardasse?
In realtà è il solito vecchio discorso, dobbiamo o meno tenere conto delle probabilissime conseguenze di un pur fondato scontento?
(A suo tempo: dobbiamo invocare la rivoluzione bolscevica, così arriva il fascismo?)
Oppure mandiamo a casa “l’incapace” e poi chi vivrà vedrà… anche se con ogni probabilità chi gli succederà sarà peggiore di lui.
È un terreno sul quale da sempre abbiamo punti di vista diversi, ma sento il dovere di dire anche io la mia opinione e ringrazio della opportunità di farlo.
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in realtà, caro Roberto, non sono affatto convinto che la caduta di Conte comporti nuove elezioni – alle quali resto contrario, perché le elezioni si ha il dovere di farle alla scadenza e non prima -, anzi direi che sono quasi sicuro del contrario: comporta soltanto la formazione di un nuovo governo, e certamente si troveranno “i responsabili” per farlo.
quale? siccome i governi in Italia li fanno gli americani, non credo affatto ad un governo Draghi, troppo europeista per loro; ma, proprio per questo, della caduta di Conte si dovrà parlare soltanto l’anno prossimo e in particolare se Trump perderà le elezioni; comunque anche nel caso che le vinca, Conte cadrà lo stesso e avremo un governo Meloni, su cui Trump ha puntato da più di un anno.
del resto le elezioni anticipate in questo momento farebbero bene soltanto a lei, e quindi nessun altro le vuole e forse neppure lei, che preferisce crescere ancora.
tanto vale prepararsi sin d’ora; ma anche per un governo Meloni si potranno trovare i voti anche nel parlamento di oggi.
il tuo abile inizio sarcastico mi lasciava piacevolmente meravigliato, poi per fortuna è riapparso il Roberto molto ragionevole che conosco, e la terra ha smesso di mancarmi sotto i piedi… – quanto al tuo prevedibile dissenso, che condividi con diversi altri miei lettori (alcuni silenziosi), grazie a te, piuttosto, di averlo espresso.
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Bene, se è destino che comunque ci tocchi la Meloni (ma siamo sicuri che Biden la apprezzi tanto? Vanno bene i supremi interessi USA anti-Europei, ma forse i Democratici USA hanno altri riferimenti e connessioni in Italia…) MEGLIO CHE SIA DOPO E NON PRIMA. Quindi proporrei di tenerci Conte fin quando è possibile, che ritengo sia meglio della Meloni, soprattutto nei rapporti con l’Europa.
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caro Roberto, la Meloni – chiaramente – ci toccherà soltanto se Trump sarà rieletto – questo ho detto sopra; al momento la cosa sembra piuttosto improbabile e nessuno di noi due se la augura, ma il tipo sa come combattere e ha uno zoccolo duro di sostenitori molto consistente, e quindi non venderei la sua pelle prima di averla nel sacco.
io posso dire con serenità che in un paese normale Conte dovrebbe dimettersi e lo schieramento che lo sostiene scegliersi un altro capo del governo – tanto il mio parere è totalmente ininfluente.
sono infatti convinto che avere un capo del governo che fa sciocchezze indebolisca lo schieramento che lo sostiene.
dopotutto i democratici americani hanno perso contro Trump quattro anni fa solo per avere scelto la candidata sbagliata, la Clinton.
può darsi che Conte sia molto popolare e che io parli a vanvera; la sua popolarità era però sopratutto legata alla gestione dell’epidemia fino a che si pensava che fosse stata efficace; è ovvio che, se risulta che non è così, anzi è il contrario, la sua popolarità è destinata a polverizzarsi.
ora il vero problema è di verificare se per l’opinione pubblica prevalente Conte ha sbagliato per avere chiuso troppo – come adesso dice la destra (ma senza rinunciare a dire anche il contrario) – o per avere chiuso troppo poco. – oppure, vedi mai, se pensa che alla fine non ha neppure sbagliato neppure troppo.
ma la statistica mondiale dei morti Covid è questa: Belgio 852 morti per milione di abitanti, Regno Unito 685, Perù 645, Spagna 611, Italia 582 e Svezia 571; i nostri dati peraltro sono sottostimati di un fattore di circa 2,5 (dati ISTAT sulla mortalità generale); non so quelli degli altri paesi; e nascono dalla media tra la catastrofe del nord del paese e un sud andato relativamente indenne. quindi le cifre reali dei morti al Nord sono semplicemente stratosferiche, e non parlo poi in particolare di Bergamo e Brescia; non tutta colpa del governo? può essere; ma fino a che punto arriva la responsabilità delle scelte del governo?
io posso soltanto dirti che i morti ufficiali in Val Sabbia (160 su 60mila abitanti) ci portano ad un fattore di 2,67 morti ogni 1.000 abitanti, ma i morti reali – come scrisse anche il periodico locale, consultando gli uffici anagrafe – sono stati di più, forse il doppio, e arriviamo vicini alla cifra incredibile di quasi 5 morti per 1.000 abitanti, uno ogni 200, mentre le fabbriche non hanno MAI chiuso davvero.
io non ho dubbi che nella mia realtà, Brescia Val Sabbia, prevale – anche fra i leghisti – tutto sommato la seconda lettura (tale è stata la dimensione della catastrofe); penso però che in altre realtà e soprattutto al Sud potrebbe prevalere la seconda.
e noi democratici su questo come la pensiamo? che cosa diciamo all’opinione pubblica?
che Conte comunque ce lo dobbiamo tenere, anche se ha sbagliato e sbaglia (la riapertura delle discoteche!!!!!) perché gli altri sono indubbiamente peggio? a me non pare una linea politica molto efficace.
però io non faccio politica, e quindi tralascia pure la mia opinione se non ti piace.
un caro affettuoso saluto; grazie dei commenti.
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