la nuova ciclovia del Garda: da Limone al Trentino, uno splendido inizio – 271.

sono andato a vederla, incuriosito, la nuova ciclovia del Garda, o meglio il suo inizio, dato che e` stato appena inaugurato il suo primo tratto: in fondo non e` troppo lontana da casa mia e posso arrivarci scendendo in auto a Salo` e risalendo la Gardesana fino a Limone, oppure per la via delle montagne, risalendo la Val Sabbia fino ad Idro e da li` poi passando al Garda a Gargnano, attraverso la Valvestino, e poi di nuovo verso nord, ancora lungo la Gardesana.

IMG_20180803_150717a

avevo scelto la seconda alternativa, ma le code mostruose di chilometri per la strozzatura della strada a Nozza – Vestone, mi hanno indotto ad una spericolata inversione di marcia proprio dove la superstrada va a finire sulla strada normale: e, incredibilmente, la Gardesana era meno devastata dalle code della Val Sabbia.

e fatemi tirare due moccoli all’indirizzo di Regione e amministratori locali che hanno appena deciso di impiegare i fondi disponibili per un allungamento della superstrada valsabbina a nord verso il Trentino non per aggirare il centro di Vestone, ma il paese successivo di Lavenone, che gia` oggi si attraversa in un momento, in un tratto di strada davvero spettacolare.

Lavenone

decisive in questa scelta dissennata che penalizzera` per decenni il futuro turistico della valle Sabbia, le pressioni dei commercianti di Vestone che temono di perdere chissa` quali introiti se il paese viene privato del traffico di attraversamento, anche pesante.

il limite insuperabile della nostra cultura sta in decisioni clientelari di questo tipo. 

. . .

ma bando alle ciance e attraversate con me, in una successione quasi cinematografica, il tratto piu` bello della Gardesana: passiamo dall’alto sopra Salo` – io ci arrivo da nord, quando posso, da una scorciatoia per Roe` Volciano, evitando la lunga galleria che discende dai Tormini, e dunque mi affaccio sul golfo ancora piu` su, da un paio di tornanti tra gli ulivi, su questo paesaggio incredibilmente pittoresco.

100604Roe

poi il monumentale, e purtroppo inaccessibile, palazzo Terzi Martinengo, del Cinquecento, subito dopo Salo`: dalla strada se ne vede l’aspetto piu` ostico, che lo rende simile ad una cupa fortezza.

download

ma non si fa fatica ad imaginarne l’altro lato, aperto sul lago:

terzi_martinengo_17

poi e` la consueta successione di meraviglie:

Gardone Riviera:

Toscolano-maderno-Torre-di-gardone-riviera

villa-alba-gardone-riviera

Maderno:

toscolano01

Toscolano:

images (1)

Gargnano, col suo palazzo Bettoni:

palazzobettonibettoni2

poi inizia il tratto piu` pittoresco paesaggisticamente, dove la riva si fa montuosa, sotto Tignale e Tremosine; e il Pra` de la Fam ricorda i fortunosi approdi dei barcaioli del lago in caso di tempesta, costretti a rimanere su questo esiguo fazzoletto di terra fino a che tornava il beltempo, visto che la strada, costruita negli anni Trenta a forza di gallerie nella viva roccia, non c’era ancora.

Peler_2_11_2014_3

. . .

le gallerie conducono infine a Limone: parcheggio in un prato, prima del paese, un autentico colpo di fortuna.

chiedo, e mi spiegano che la pista ciclabile inizia a nord del centro abitato, sono solo 4 o 5 km da fare a piedi: ed e` una vera delizia dovere scendere alla spiaggia, costeggiare il porto nuovo, entrare nel vecchio borgo.

ma ve lo descrivo meglio in un videoclip, d’accordo?

. . .

Limone fino agli anni Trenta del secolo scorso era raggiungibile soltanto in barca oppure per incredibili e lunghissime mulattiere fra i monti.

un borgo isolato dal mondo, un tempo; lo ritrovo incredibilmente trasformato da un fastoso benessere: faccio perfino fatica a riconoscerlo da come lo ricordavo dal tempo (quarant’anni fa, piu` o meno) dei miei soggiorni nell’appartamento che allora avevo a Voltino, Tremosine, proprio sulle Balze di quei monti.

92

. . .

e soprattutto eccolo ora prolungarsi, il paese di Limone, verso la punta Reamol, all’inizio per viottoli, in un percorso che in parte esisteva gia`, in parte nuovo, e sfocia nella nuova straordinaria pista ciclabile, costruita a sbalzo, a strapiombo sul lago, che dovrebbe entrare a far parte di un anello che circondera` tutto il lago.

anche qui lascio la parola alle immagini:

. . .

ma giunto alla parte finale della ciclovia mi lascio semplicente cullare, dalle evoluzioni dei windsurfer e dalle straordinarie danze dei loro aquiloni.

IMG_20180803_144400


8 risposte a "la nuova ciclovia del Garda: da Limone al Trentino, uno splendido inizio – 271."

  1. Discorsi sulle decisioni clientelari a parte (che condivido)… vogliamo fare un post in tandem, la prossima volta che farò una puntata sul versante veronese oppure (e sarebbe meglio, perché a mio modesto parere è il più bello) su quello trentino? 🙂

    "Mi piace"

Lascia un commento, soprattutto se stai scuotendo la testa. Un blog lo fa chi lo commenta. E questo potrebbe diventare il tuo blog.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.