bellezze a perdere

niente ha la capacita` di diventare cosi` bello come quello che sappiamo che stiamo per perdere.

per qualcuno e` un dolore insopportabile tutta questa bellezza.

ma io non sono cosi` sicuro che sia il modo giusto di vivere l’esperienza del distacco.

le rose diventeranno forse meno belle quando non ci saremo piu` noi a godere della loro bellezza?


5 risposte a "bellezze a perdere"

  1. in elenco….

    516
    BELLEZZA

    La “Bellezza” non esiste.

    La bellezza prende vita
    Nell’occhio di chi guarda,
    È fatto contingente
    Anche se un po’ universale.

    È come il colore,
    Non esiste…
    È pura lunghezza d’onda
    Ma che nell’occhio
    Si fa fiore.

    634
    ANCHE LA ROSA

    Anche la rosa
    Anche la più bella,
    Ha sotterranee radici
    Immerse nel fango,
    Vermi che succhiano terra buia.

    Si fa nutrire,
    Si fa dissetare,
    Si fa vivere.

    Recisa,
    Priva del suo lato oscuro
    Appassisce,
    Muore.

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    1. se non esiste la bellezza, Silvano,
      che prende vita solo nello sguardo,
      ed e` davvero pura lunghezza d’onda,

      neppure le cose son piu` reali di lei,
      conclude quindi la mente del filosofo
      se si dimentica un momento di sentirla.

      grata sorride la bellezza quando sente
      d’essere quindi il cuore del reale
      d’essere quindi irreale come lui.

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      1. Viviamo in modo molto reale nell’irreale. E’ la conoscenza ed il pensiero razionale che ci frega, unici tra gli animali…
        Sarà bene ? Sarà male ?….Boh !

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        1. qui forse stiamo parlando su due piani paralleli che si incontrano poco.

          io mi riferivo al fatto che la vera “realta`” e` poi la percezione, cioe` la relazione.

          vale per ogni relazione sensoriale, non solo per quella umana, resa cosi` complicata dall’esistenza di una coscienza autobiografica, alla quale si aggiunge, in qualche cultura, un particolare insieme di interpretazioni di riferimento che si definiscono razionali, qualunque cosa questo voglia dire…

          bene o male la coscienza rispetto a che cosa?

          secondo me la vita sulla Terra ha generato una evoluzione verso la coscienza e l’intelligenza semplicemente perche` viviamo in un ambiente sempre piu` instabile che necessita di continui adattamenti.

          in altri contesti che certamente esistono nell’universo, di ambienti stabili e protetti, la spinta stessa per l’evoluzione dovrebbe risultare molto ridotta.

          si fa molta fatica ad acecttare che la vita sulla Terra si sia sviluppata in un ambiente particolarmente ostile e che molte delle sue caratteristiche, che noi consideriamo universali, siano invece il frutto di un afattamento difficoltoso e obbligato.

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