oggi giornata tremenda, qui: mi trovo a dire: per fortuna nessuno dei nostri, coinvolto.
ma la strage mi è passata così vicina che la figlia di una nostra collaboratrice si è salvata solo perché la classe era scesa in laboratorio di informatica e i due figli di un’altra, perché stavano nell’altra scuola, nello stesso cortile.
e dopo avere detto “per fortuna nessuno dei nostri, coinvolto”, mi trovo a tremare di me stesso.
41-CP. WINNENDEN. 11 marzo 2009
https://bortocal.wordpress.com/2009/03/11/41-cp-winnenden/
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l’11 marzo 2009, a Winnenden, vicino a Stuttgart, alla Albertvilleschule, un ex-studente che odiava la sua scuola, vi entro` e uccise 14 fra ex- compagni e insegnanti.
in quella scuola tenevamo, come Consolato d’Italia di Stoccarda, due corsi pomeridiani di italiano.
a Muenchen si e` realizzato un caso del tutto simile.
solo lo scenario esteriore e` parzialmente diverso.
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ma io preferisco non partecipare all’isterismo di massa.
quindi non parlero` dell’Amoklauf, della strage, di Muenchen.
anche se in entrambi i casi si tratta di stragi covate da menti disturbate:
a Winnenden da un ragazzo prettamente tedesco,
che uso` la collezione di armi di suo padre,
ideologicamente molto conservatore.
entrambi i colpevoli, morti:
suicida quello di Winnenden, minorenne;
ucciso subito dalla polizia quello di Muenchen.
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vi propongo piuttosto questo mio video girato a Winnenden subito dopo la strage.
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una sola aggiunta mi sento di fare:
una riflessione, certamente controcorrente, forse si impone:
sulla necessita` di imporre una censura
o almeno un ridimensionamento
di notizie di questo genere.
piu` le diffondiamo, piu favoriamo l’emulazione.
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ma l’industria di quella che si chiama informazione
– ma e` soltanto speculazione sulle paure e sulla sofferenza –
non accetta limitazioni.
il liberismo della intimidazione terrorizzante di massa…
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indubbiamente vi e` una strategia precisa in questo:
quando il consenso della masse non puo` piu` essere conquistato con la speranza,
va strappato almeno col terrore.
per questo motivo la nostra vita e` ridotta al terrore mediatico.
e diventa realistico pensare di difendersi staccando del tutto la spina…
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inutile sperare che gli stragisti capiscano per chi stanno sacrificando le vite altrui e le proprie…
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altri post miei sulla strage di Winnenden, dopo quello citato all’inizio del post:
45-AB. 16 PERCHÉ SENZA RISPOSTA. 15 marzo 2009
https://bortocal.wordpress.com/2009/03/15/43-ab-16-perche-senza-risposta/
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47-BF. WINNENDEN, QUALCHE GIORNO DOPO. 21 marzo 2009
https://bortocal.wordpress.com/2009/03/21/47/
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56-CP. L’EROE DI WINNENDEN E IL RITORNO DI HITLER IN GERMANIA. 25 marzo 2009
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nota del giorno dopo:
leggo ora che il ragazzo della strage di Muenchen era davvero ossessionato dal ragazzo della strage di Winnenden.
sono colpito dalla coincidenza con quello che sentivo, senza informazioni.
nell’ultimo post citato qui sopra avevo raccontato come effettivamente questo fosse diventato una specie di eroe, un modello negativo, per la nuova destra tedesca.
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questa strage sembra la storia di un sogno che diventa un incubo:
un ragazzo di origine iraniana che vorrebbe essere un neo-nazista tedesco, ma non potra` mai diventarlo.
Una risposta a "Amoklauf (strage): Muenchen 2016 -Winnenden 2009, e il terrorismo psicologico di massa – 365"